In classe per prevenire il bullismo e il cyberbullismo
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I giovani, specialmente durante l’adolescenza, rischiano di essere vittime di episodi di Bullismo e Cyberbullismo. Con l’obiettivo di sensibilizzare e prevenire dinamiche pericolose per i nostri ragazzi, il Liceo Antonio Rosmini ha voluto promuovere due incontri che hanno visto protagonisti i 500 studenti delle classi prime e seconde dei tre indirizzi, Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Economico-Sociale. Un’iniziativa importante e con adesioni e partecipazione senza precedenti, coordinata da Simona Bernabei, Referente di Istituto per il bullismo e cyberbullismo. L’iniziativa, voluta dalla Dirigente scolastica Gloria Lamioni che ha sottolineato l’importanza di coinvolgere, informare e formare gli studenti su questi temi, ha avuto un grande successo grazie all’efficacia dell’intervento di Margherita Procopio, Sostituto Commissario Coordinatore della Polizia di Stato Responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, e all’interazione con gli studenti che hanno condiviso riflessioni e quesiti su questi temi che li toccano molto da vicino. Alla base della progettazione dei due incontri è la convinzione che solo un’efficace informazione e formazione possono consentire una corretta azione di prevenzione. A questo scopo si rivela indispensabile la collaborazione di tutti gli interlocutori: la Scuola, le Famiglie e le Forze dell’ordine. È opportuno sottolineare a questo proposito la competenza e la sensibilità con cui la Polizia di Stato di Grosseto collabora da sempre con le Scuole e in particolare con il Liceo Antonio Rosmini: parlare e confrontarsi per essere informati, comprendere e prevenire. |