Storia del progetto ESABAC
Il progetto ESABAC è nato nel luglio 2007 quando il Ministro dell’Istruzione italiano Giuseppe Fioroni e il Ministro dell'Istruzione francese Xavier Darcos, hanno sottoscritto un protocollo di cooperazione che prevedeva la possibilità di realizzare un esame bi-nazionale conclusivo degli studi secondari superiori che conferisse gli stessi diritti ai titolari dei due Paesi.
Il 24 febbraio 2009, nell’ambito del vertice Italia-Francia, i Ministri dell’Istruzione Mariastella Gelmini e Xavier Darcos hanno siglato un accordo per un corso bi-nazionale di studi secondari negli ultimi tre anni delle superiori, con il rilascio simultaneo, al termine del percorso, di un doppio diploma di Stato: Baccalauréat francese e Maturità italiana.
L’intesa siglata, oltre a consentire il rafforzamento dell’insegnamento delle rispettive lingue in un percorso bi-culturale, ha dato un nuovo slancio ai processi di mobilità degli studenti e all’inserimento oltralpe dei futuri lavoratori. Inoltre, il conseguimento del Baccalaureat consente, da allora, agli studenti italiani di accedere non soltanto alle Università francesi, ma anche a quelle di altri Stati francofoni.
Il piano di studi, oltre a confermare la veicolazione in lingua francese della storia (DNL), prevede la progettazione integrata di moduli di letteratura italiana e francese che, arricchendo i programmi istituzionalmente previsti, mettano in luce i contributi reciproci delle due lingue e delle due letterature, potenziando la competenza comunicativa degli allievi e valorizzando le radici comuni nel rispetto della diversità.
Le tipologie delle prove specifiche d’esame ESABAC e le modalità di svolgimento delle stesse sono contenute nel D.M. 91/2010.
Il programma di lingua e letteratura italiana e francese è contenuto nell’allegato 2 del D.M. 91/2010.
Il programma di storia è contenuto nell’allegato 3 del D.M. 91/2010.
